CAPO I
Sol
Io sono l'altro
La
sono quello che spaventa
Mim
sono quello che ti dorme
Sim
nella stanza accanto
Sol
Io sono l'altro
La
puoi trovarmi nello specchio
Mim
la tua immagine riflessa
Sim
il contrario di te stesso
Sol
Io sono l'altro
La
sono l'ombra del tuo corpo
Mim
sono l'ombra del tuo mondo
Sim
quello che fa il lavoro sporco
La
al tuo posto.
Sim
Sono quello che ti anticipa al parcheggio
Fa#m
e ti ritarda la partenza
Sol
il marito della donna di cui ti sei innamorato
sono quello che hanno assunto
La
quando ti hanno licenziato.
Sim
Quello che dorme sui cartoni alla stazione
Fa#m
sono il nero sul barcone,
Sol
sono quello che ti sembra più sereno
perché è nato fortunato
La
o solo perché ha vent'anni in meno.
Mim Sim
Quelli che vedi sono solo i miei vestiti
La Sol Re La
adesso facci un giro e poi mi dici e poi
Sol
Io sono il velo
La
che copre il viso delle donne
Mim Sim
ogni scelta o posizione che non si comprende.
Sol
Io sono l'altro
La
quello che il tuo stesso mare
Mim
lo vede dalla riva opposta
Sim La
io sono tuo fratello, quello bello.
Sim
Sono il chirurgo che ti opera domani
Fa#m
quello che guida mentre dormi
quello che urla come un pazzo
Sol
e ti sta seduto accanto
La
il donatore che aspettavi per il tuo trapianto.
Sim
Sono il padre del bambino handicappato
Fa#m
che sta in classe con tuo figlio
il direttore della banca
Sol
dove hai domandato un fido
quello che è stato condannato
La
il presidente del consiglio.
Mim Sim
Quelli che vedi sono solo i miei vestiti
La
adesso vacci a fare un giro
Sol Re
e poi mi dici
La Sol Re
e poi mi dici mi dici
La Sol Fa#m
e poi mi dici mi dici
La Sol Fa#m ripete a sfumare