5 giugno 2016

Daniele Silvestri - Occhi da orientale

Capo 3


C C7+ Am E7 x2

C
Occhi da orientale
C7+
che raccontano emozioni
Am
sguardo limpido di Aprile
E7
di dolcissime illusioni
C
tutto scritto su di un viso
C7+
che non riesce ad imparare
Am
come chiudere fra i denti
E7
almeno il suo dolore.

C C7+ Am E7

C
Più di cinquecento notti
C7+
già mi sono innamorato
Am
di una bocca appena aperta
E7
e di un respiro senza fiato
C
se potesse questo buio
C7+
cancellare l'universo
Am
forse ti potrei guardare
E7
e non sentirmi così perso.

F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
non svegliarti ancora no
E7
ho paura di sfiorarti

e rovinare tutto.

F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
ancora non so

guardarti
E7
anch'io nel modo giusto.

C C7+ Am E7

C C7+
I tuoi occhi
Am E7
disarmanti

C
Sono occhi di ombra lucida
C7+
tra palpebre di viole
Am
sguardo limpido di aprile come
E7
quando esce il sole
C
e io sarò la nuvola
C7+
che ti terrà nascosta
Am
perché gli altri non si accorgano
E7
di averti persa.

F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
non svegliarti ancora no
E7
ho paura di sfiorarti

e rovinare tutto.

F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
ancora non so

guardarti
E7
anch'io nel modo giusto.

E7

C
I tuoi occhi
C7+
innocenti
Am
disarmanti
E7
devastanti
C
i tuoi occhi
C7+
ti ho davanti
Am
tienili chiusi
E7
ancora pochi istanti

1 giugno 2016

Max Gazzè - Ti sembra normale

Capotasto al I tasto

Sim
 Se fossi vera saprei tutto di te
ma ogni tuo freno mi solleva un perché
   La
indovina che faremo stasera
     Sol
dopo cena al lume di una candela nera.
Sim
 Ti vedo tesa quando esci con me
farai l’offesa ma dipende da te
    La
ti abbassassi a dire quella parola
      Sol
occhi bassi e quasi nulla ti sfiora, fiera.
 Mim            Fa#m         Sol         La
Dimmi a questo punto quanto conto io per te.
           Re
Ti sembra normale
                                   Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
                               La
e tu non provi affatto a considerare
                                      Sol      Sol9
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto
  Sol       Sol7     Re
mi sento inadatto e banale
                              Sim
accanto a chi è sempre così razionale
                               La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
                                Sol     Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
  Sol9       Sol      Sol7        Sim
puntando all’istinto animale che è in me.

Sim
  Se fosse vero che una donna non sa
cos’è un pensiero senza complicità
  La
proprio tu dovevi fare eccezione
          Sol
sei la quintessenza dell’avversione, pare.
 Sim
Ma sotto questa tua corazza lo so
c’è una ragazza che sta lì in bilico
         La
sopra il solito ancestrale timore
           Sol
che hanno tutti di lasciarsi soltanto andare.
 Mim            Fa#m         Sol         La
Dimmi a questo punto che son l’unico per te.
           Re
Ti sembra normale
                                   Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
                               La
e tu non provi affatto a considerare
                                      Sol      Sol9
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto
  Sol       Sol7     Re
mi sento inadatto e banale
                              Sim
accanto a chi è sempre così razionale
                               La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
                                Sol     Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
  Sol9       Sol      Sol7        Sim
puntando all’istinto animale che è in me.

   Fa#                 Sim
Adesso vado, ma sento che mi dici “Aspetta un po’
Fa#           Re                       Mi             Sol  La
ancora un attimo, dove lo trovo io un altro sensibile come te
           Re
Ti sembra normale
                                  Sim
che in due secondi prendi e cambi parere
                                La
che non ci provi affatto a considerare
                                 Sol        Sol9
se sono degno di uno sguardo, un contatto distratto
 Sol      Sol7     Re Sim la Sol Sol9 Sol Sol7
mi sento inadatto.
           Re
Ti sembra normale
                                   Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
                            La
Se vado matto per l’amore causale
                                        Sol      Sol9
che non disdegna anche uno sguardo, un contatto distratto
  Sol       Sol7     Re
mi sento inadatto e banale
                              Sim
accanto a chi è sempre così razionale
                               La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
                                Sol     Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
  Sol9       Sol      Sol7          Sim
puntando all’istinto animale che è in me
Sim
  Ci vieni ancora dopo cena da me?

Niccolò Fabi - Lasciarsi un giorno a Roma

Verse 1

Dm         C          F
Non ho visto nessuno
     C                Gm
andare incontro a un calcio in faccia
     Bb             F
con la tua calma, indifferenza
C
sembra quasi che ti piaccia

Verse 2 (the same)

camminare nella pioggia
ti fa sentire piu' importante
perche' stare male e' piu' nobile per te...

Prechorus

Dm        C
Ricordati che C'E'
       F            C     Gm
differenza tra l'amore e il pianto
             Bb             F
fatti un regalo almeno ogni tanto e poi se
  C
puoi

Chorus

Dm     C               Gm
fai   finta che e' normale
Bb         C           F    C
non riuscire a stare piu' con me
Dm          C               Gm
cerca un modo per difenderti
Bb      C       F      C
una ragione per pensare a te.

Dm       C       F         C

Verse 3

la vita puo' cambiare in un momento
mi fa paura e anche se
il pavimento del paradiso sei per me...

Chorus

Fai finta che e' normale
non riuscire a stare piu' con me
c'e' soltanto un modo per riprendersi
lasciarsi un giorno e poi dimenticarsi...

Dm       C       F         C

Verse 4

Em     D            G
E qual'e' il grado di dolore
        D               Am
che riesci a sopportare
     C
prima di fermare
            G          D
l'esecuzione e chiedere soccorso
  Em           D
a me che non ti do
          G               D             Am
un motivo ancora per restare
C                Gm               D
nella storia di una storia che non c'e'.

Chorus

    Em    D          Am
Ma fai finta che e' normale
 C                   D             G     D
non riuscire a stare piu' con me
Em     D            Am
cerca un modo per difenderti
  C       D        G      D
una ragione per pensare a te.

End part

     Em           D
Lasciarsi un giorno
     Am        C
lasciarsi un giorno a Roma
     Em          D
un giorno lasciarsi
   Am            C
e poi dimenticarsi...
    Em            D
Lasciarsi un giorno
     Am                  C
lasciarsi un giorno a Roma
     Em           D       Am
un giorno a Roma lasciarsi
        C
e poi dimenticarsi...

Em       D

     Am                        C
Lasciarsi e poi dimenticarsi...

Niccolò Fabi - Costruire

INTRO: Em / Em7

Em                    D
Chiudi gli occhi ed immagina una gioia,
  Am7                          C9
molto probabilmente penseresti a una partenza.
    Em
Si vivesse solo d'inizi
        G
di citazioni da prima volta
        Am7                                          C9
quando tutto ti sorprende e niente ti appartiene ancora
                Em
Penseresti all'odore di un libro nuovo,
         G
a quello di vernice fresca
        Am7                                             C9
a un regalo da scartare, al giorno prima della festa.
         Em                                     G
Al 21 marzo, al primo abbraccio, a una matita intera, alla primavera
        Am7
alla paura del debutto al tremore dell'esordio
          C9
ma tra la partenza e il traguardo

                       E                       A7maj
In mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
                       Am7                  C9
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
                G                       D               Em / D / Am7 / C9
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione.

         Em             D              Am7                                            C9
Ma il finale, è di certo più teatrale, così di ogni storia, ricordi solo la sua conclusione
                     Em
così come l'ultimo bicchiere, l'ultima visione,
                G
un tramonto solitario, l'inchino poi il sipario
   Am7
ma tra l'attesa e il suo compimento
            C9
tra il primo tempo e il testamento

                      E                        A7maj
In mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
                       Am7                C9
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
                G                       D               Em / D / Am7 / C9 / G / D
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione.

        Em               D         Am7           C9
Io ti stringo le mani, rimani qui, cadrà la neve a breve
        Em               D         Am7           C9
Io ti stringo le mani, rimani qui, cadrà la neve a breve

Em / D / Am7 / C9
Em / G / Am7 / C9

Max Gazzè - Il timido ubriaco

SOL  MI-  DO   SOL  MI-  DO  SOL  RE


SOL   MI-    DO          SOL

Sposa domani ti regalero' una rosa
MI-      DO      SOL    RE

Geloso d'un compagno non voluto  temuto
SOL     MI-      DO         SOL

Stesa caldissima per quell'estate accea
MI-     DO        SOL      RE

Fanatica per duri seni al vento io tento
SOL      MI-        DO      SOL

Tanto quell'orso che ti alita accanto
MI-      DO          SOL      RE

Sudato che farebbe schifo a un piede non vede
SOL   MI-       DO        SOL

Dorme tapino non le tocca le sue forme
MI-       DO          SOL   RE

Eppure e' ardimentosa la sua mano villano


LA       DO#-        RE      DO#-   MI

Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
LA       DO#-        RE      DO#-   RE   MI

Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa


SOL   MI-      DO         SOL

Chino su un lungo e familiar bicchier di vino
MI-       DO          SOL   RE

Partito per un viaggio amico e arzillo gia brillo
SOL     MI-       DO        SOL

Certo perche' non gioco mai a viso aperto
MI-   DO         SOL    RE

Tremendo il mio rapporto con il sesso che fesso
SOL      MI-       DO      SOL

Piango paludi di parole fatte fango
MI-     DO            SOL    RE

Mi muovo come anguilla nella sabbia che rabbia



Rido facendo del mio riso vile nido

Cercandomi parole dentro al cuore d'amore



Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa

Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa



(Instrumental)  SOL   MI-   DO   SOL   MI-   DO  SOL   RE



Pare che coppie unite solo con l'altare

Non abbian mai trovato le parole da sole

Forse domani che pianissimo le morse

Del matrimonio ti attanaglieranno potranno



Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa

Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa

Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa

Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa

Niccolò Fabi - Una buona idea

LAm
Sono un orfano di acqua e di cielo

SOL
Un frutto che da terra guarda il ramo

REm
Orfano di origine e di storia

FA
E di una chiara traiettoria

LAm
Sono orfano di valide occasioni

SOL
Del palpitare di un'idea con grandi ali

REm
Di cibo sano e sane discussioni

FA
Delle storie, degli anziani, cordoni ombelicali

LAm
Orfano di tempo e silenzio

SOL
Dell'illusione e della sua disillusione

REm
Di uno slancio che ci porti verso l'alto

FA
Di una cometa da seguire, un maestro d'ascoltare

LAm
Di ogni mia giornata che è passata

SOL
Vissuta, buttata e mai restituita

REm                            FA
Orfan della morte, e quindi della vita

DO                                  SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

REm                                 FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

DO                                  SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

REm                                 FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

LAm                                       SOL
Sono orfano di pomeriggi al sole, delle mattine senza giustificazione

REm                            FA
Dell'era di lavagne e di vinile, di lenzuola sui balconi di voci nel cortile

LAm                            SOL
Orfano di partecipazione e di una legge che assomiglia all'uguaglianza

REm
Di una democrazia che non sia un paravento

FA
Di onore e dignità, misura e sobrietà

LAm
E di una terra che è soltanto calpestata

SOL
Comprata, sfruttata, usata e poi svilita

REm                                   FA
Orfan di una casa, di un'Italia che è sparita

DO                                  SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

REm                                 FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

DO                                  SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

REm                                 FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea

DO  SOL  REm FA    DO  SOL  REm FA DO  SOL  REm FA
Una buona idea     Una buona idea    Una buona idea