Capo 3
C C7+ Am E7 x2
C
Occhi da orientale
C7+
che raccontano emozioni
Am
sguardo limpido di Aprile
E7
di dolcissime illusioni
C
tutto scritto su di un viso
C7+
che non riesce ad imparare
Am
come chiudere fra i denti
E7
almeno il suo dolore.
C C7+ Am E7
C
Più di cinquecento notti
C7+
già mi sono innamorato
Am
di una bocca appena aperta
E7
e di un respiro senza fiato
C
se potesse questo buio
C7+
cancellare l'universo
Am
forse ti potrei guardare
E7
e non sentirmi così perso.
F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
non svegliarti ancora no
E7
ho paura di sfiorarti
e rovinare tutto.
F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
ancora non so
guardarti
E7
anch'io nel modo giusto.
C C7+ Am E7
C C7+
I tuoi occhi
Am E7
disarmanti
C
Sono occhi di ombra lucida
C7+
tra palpebre di viole
Am
sguardo limpido di aprile come
E7
quando esce il sole
C
e io sarò la nuvola
C7+
che ti terrà nascosta
Am
perché gli altri non si accorgano
E7
di averti persa.
F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
non svegliarti ancora no
E7
ho paura di sfiorarti
e rovinare tutto.
F C
Ma tu dormi ancora un po'
G
ancora non so
guardarti
E7
anch'io nel modo giusto.
E7
C
I tuoi occhi
C7+
innocenti
Am
disarmanti
E7
devastanti
C
i tuoi occhi
C7+
ti ho davanti
Am
tienili chiusi
E7
ancora pochi istanti
Accordi Facili per Chitarra per tutti, anche per i meno bravi ma che comunque hanno voglia di divertirsi strimpellando qualche canzone. Buon divertimento!
5 giugno 2016
1 giugno 2016
Max Gazzè - Ti sembra normale
Capotasto al I tasto
Sim
Se fossi vera saprei tutto di te
ma ogni tuo freno mi solleva un perché
La
indovina che faremo stasera
Sol
dopo cena al lume di una candela nera.
Sim
Ti vedo tesa quando esci con me
farai l’offesa ma dipende da te
La
ti abbassassi a dire quella parola
Sol
occhi bassi e quasi nulla ti sfiora, fiera.
Mim Fa#m Sol La
Dimmi a questo punto quanto conto io per te.
Re
Ti sembra normale
Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
La
e tu non provi affatto a considerare
Sol Sol9
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re
mi sento inadatto e banale
Sim
accanto a chi è sempre così razionale
La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
Sol Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
Sol9 Sol Sol7 Sim
puntando all’istinto animale che è in me.
Sim
Se fosse vero che una donna non sa
cos’è un pensiero senza complicità
La
proprio tu dovevi fare eccezione
Sol
sei la quintessenza dell’avversione, pare.
Sim
Ma sotto questa tua corazza lo so
c’è una ragazza che sta lì in bilico
La
sopra il solito ancestrale timore
Sol
che hanno tutti di lasciarsi soltanto andare.
Mim Fa#m Sol La
Dimmi a questo punto che son l’unico per te.
Re
Ti sembra normale
Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
La
e tu non provi affatto a considerare
Sol Sol9
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re
mi sento inadatto e banale
Sim
accanto a chi è sempre così razionale
La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
Sol Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
Sol9 Sol Sol7 Sim
puntando all’istinto animale che è in me.
Fa# Sim
Adesso vado, ma sento che mi dici “Aspetta un po’
Fa# Re Mi Sol La
ancora un attimo, dove lo trovo io un altro sensibile come te
Re
Ti sembra normale
Sim
che in due secondi prendi e cambi parere
La
che non ci provi affatto a considerare
Sol Sol9
se sono degno di uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re Sim la Sol Sol9 Sol Sol7
mi sento inadatto.
Re
Ti sembra normale
Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
La
Se vado matto per l’amore causale
Sol Sol9
che non disdegna anche uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re
mi sento inadatto e banale
Sim
accanto a chi è sempre così razionale
La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
Sol Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
Sol9 Sol Sol7 Sim
puntando all’istinto animale che è in me
Sim
Ci vieni ancora dopo cena da me?
Sim
Se fossi vera saprei tutto di te
ma ogni tuo freno mi solleva un perché
La
indovina che faremo stasera
Sol
dopo cena al lume di una candela nera.
Sim
Ti vedo tesa quando esci con me
farai l’offesa ma dipende da te
La
ti abbassassi a dire quella parola
Sol
occhi bassi e quasi nulla ti sfiora, fiera.
Mim Fa#m Sol La
Dimmi a questo punto quanto conto io per te.
Re
Ti sembra normale
Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
La
e tu non provi affatto a considerare
Sol Sol9
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re
mi sento inadatto e banale
Sim
accanto a chi è sempre così razionale
La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
Sol Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
Sol9 Sol Sol7 Sim
puntando all’istinto animale che è in me.
Sim
Se fosse vero che una donna non sa
cos’è un pensiero senza complicità
La
proprio tu dovevi fare eccezione
Sol
sei la quintessenza dell’avversione, pare.
Sim
Ma sotto questa tua corazza lo so
c’è una ragazza che sta lì in bilico
La
sopra il solito ancestrale timore
Sol
che hanno tutti di lasciarsi soltanto andare.
Mim Fa#m Sol La
Dimmi a questo punto che son l’unico per te.
Re
Ti sembra normale
Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
La
e tu non provi affatto a considerare
Sol Sol9
che sarei degno di uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re
mi sento inadatto e banale
Sim
accanto a chi è sempre così razionale
La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
Sol Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
Sol9 Sol Sol7 Sim
puntando all’istinto animale che è in me.
Fa# Sim
Adesso vado, ma sento che mi dici “Aspetta un po’
Fa# Re Mi Sol La
ancora un attimo, dove lo trovo io un altro sensibile come te
Re
Ti sembra normale
Sim
che in due secondi prendi e cambi parere
La
che non ci provi affatto a considerare
Sol Sol9
se sono degno di uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re Sim la Sol Sol9 Sol Sol7
mi sento inadatto.
Re
Ti sembra normale
Sim
che resti sveglia a corteggiarti per ore
La
Se vado matto per l’amore causale
Sol Sol9
che non disdegna anche uno sguardo, un contatto distratto
Sol Sol7 Re
mi sento inadatto e banale
Sim
accanto a chi è sempre così razionale
La
non mi darò per vinto ci puoi giurare
Sol Sol9
l’ultimo azzardo me lo voglio giocare
Sol9 Sol Sol7 Sim
puntando all’istinto animale che è in me
Sim
Ci vieni ancora dopo cena da me?
Niccolò Fabi - Lasciarsi un giorno a Roma
Verse 1
Dm C F
Non ho visto nessuno
C Gm
andare incontro a un calcio in faccia
Bb F
con la tua calma, indifferenza
C
sembra quasi che ti piaccia
Verse 2 (the same)
camminare nella pioggia
ti fa sentire piu' importante
perche' stare male e' piu' nobile per te...
Prechorus
Dm C
Ricordati che C'E'
F C Gm
differenza tra l'amore e il pianto
Bb F
fatti un regalo almeno ogni tanto e poi se
C
puoi
Chorus
Dm C Gm
fai finta che e' normale
Bb C F C
non riuscire a stare piu' con me
Dm C Gm
cerca un modo per difenderti
Bb C F C
una ragione per pensare a te.
Dm C F C
Verse 3
la vita puo' cambiare in un momento
mi fa paura e anche se
il pavimento del paradiso sei per me...
Chorus
Fai finta che e' normale
non riuscire a stare piu' con me
c'e' soltanto un modo per riprendersi
lasciarsi un giorno e poi dimenticarsi...
Dm C F C
Verse 4
Em D G
E qual'e' il grado di dolore
D Am
che riesci a sopportare
C
prima di fermare
G D
l'esecuzione e chiedere soccorso
Em D
a me che non ti do
G D Am
un motivo ancora per restare
C Gm D
nella storia di una storia che non c'e'.
Chorus
Em D Am
Ma fai finta che e' normale
C D G D
non riuscire a stare piu' con me
Em D Am
cerca un modo per difenderti
C D G D
una ragione per pensare a te.
End part
Em D
Lasciarsi un giorno
Am C
lasciarsi un giorno a Roma
Em D
un giorno lasciarsi
Am C
e poi dimenticarsi...
Em D
Lasciarsi un giorno
Am C
lasciarsi un giorno a Roma
Em D Am
un giorno a Roma lasciarsi
C
e poi dimenticarsi...
Em D
Am C
Lasciarsi e poi dimenticarsi...
Dm C F
Non ho visto nessuno
C Gm
andare incontro a un calcio in faccia
Bb F
con la tua calma, indifferenza
C
sembra quasi che ti piaccia
Verse 2 (the same)
camminare nella pioggia
ti fa sentire piu' importante
perche' stare male e' piu' nobile per te...
Prechorus
Dm C
Ricordati che C'E'
F C Gm
differenza tra l'amore e il pianto
Bb F
fatti un regalo almeno ogni tanto e poi se
C
puoi
Chorus
Dm C Gm
fai finta che e' normale
Bb C F C
non riuscire a stare piu' con me
Dm C Gm
cerca un modo per difenderti
Bb C F C
una ragione per pensare a te.
Dm C F C
Verse 3
la vita puo' cambiare in un momento
mi fa paura e anche se
il pavimento del paradiso sei per me...
Chorus
Fai finta che e' normale
non riuscire a stare piu' con me
c'e' soltanto un modo per riprendersi
lasciarsi un giorno e poi dimenticarsi...
Dm C F C
Verse 4
Em D G
E qual'e' il grado di dolore
D Am
che riesci a sopportare
C
prima di fermare
G D
l'esecuzione e chiedere soccorso
Em D
a me che non ti do
G D Am
un motivo ancora per restare
C Gm D
nella storia di una storia che non c'e'.
Chorus
Em D Am
Ma fai finta che e' normale
C D G D
non riuscire a stare piu' con me
Em D Am
cerca un modo per difenderti
C D G D
una ragione per pensare a te.
End part
Em D
Lasciarsi un giorno
Am C
lasciarsi un giorno a Roma
Em D
un giorno lasciarsi
Am C
e poi dimenticarsi...
Em D
Lasciarsi un giorno
Am C
lasciarsi un giorno a Roma
Em D Am
un giorno a Roma lasciarsi
C
e poi dimenticarsi...
Em D
Am C
Lasciarsi e poi dimenticarsi...
Niccolò Fabi - Costruire
INTRO: Em / Em7
Em D
Chiudi gli occhi ed immagina una gioia,
Am7 C9
molto probabilmente penseresti a una partenza.
Em
Si vivesse solo d'inizi
G
di citazioni da prima volta
Am7 C9
quando tutto ti sorprende e niente ti appartiene ancora
Em
Penseresti all'odore di un libro nuovo,
G
a quello di vernice fresca
Am7 C9
a un regalo da scartare, al giorno prima della festa.
Em G
Al 21 marzo, al primo abbraccio, a una matita intera, alla primavera
Am7
alla paura del debutto al tremore dell'esordio
C9
ma tra la partenza e il traguardo
E A7maj
In mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
Am7 C9
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
G D Em / D / Am7 / C9
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione.
Em D Am7 C9
Ma il finale, è di certo più teatrale, così di ogni storia, ricordi solo la sua conclusione
Em
così come l'ultimo bicchiere, l'ultima visione,
G
un tramonto solitario, l'inchino poi il sipario
Am7
ma tra l'attesa e il suo compimento
C9
tra il primo tempo e il testamento
E A7maj
In mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
Am7 C9
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
G D Em / D / Am7 / C9 / G / D
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione.
Em D Am7 C9
Io ti stringo le mani, rimani qui, cadrà la neve a breve
Em D Am7 C9
Io ti stringo le mani, rimani qui, cadrà la neve a breve
Em / D / Am7 / C9
Em / G / Am7 / C9
Em D
Chiudi gli occhi ed immagina una gioia,
Am7 C9
molto probabilmente penseresti a una partenza.
Em
Si vivesse solo d'inizi
G
di citazioni da prima volta
Am7 C9
quando tutto ti sorprende e niente ti appartiene ancora
Em
Penseresti all'odore di un libro nuovo,
G
a quello di vernice fresca
Am7 C9
a un regalo da scartare, al giorno prima della festa.
Em G
Al 21 marzo, al primo abbraccio, a una matita intera, alla primavera
Am7
alla paura del debutto al tremore dell'esordio
C9
ma tra la partenza e il traguardo
E A7maj
In mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
Am7 C9
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
G D Em / D / Am7 / C9
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione.
Em D Am7 C9
Ma il finale, è di certo più teatrale, così di ogni storia, ricordi solo la sua conclusione
Em
così come l'ultimo bicchiere, l'ultima visione,
G
un tramonto solitario, l'inchino poi il sipario
Am7
ma tra l'attesa e il suo compimento
C9
tra il primo tempo e il testamento
E A7maj
In mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno
Am7 C9
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
G D Em / D / Am7 / C9 / G / D
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione.
Em D Am7 C9
Io ti stringo le mani, rimani qui, cadrà la neve a breve
Em D Am7 C9
Io ti stringo le mani, rimani qui, cadrà la neve a breve
Em / D / Am7 / C9
Em / G / Am7 / C9
Max Gazzè - Il timido ubriaco
SOL MI- DO SOL MI- DO SOL RE
SOL MI- DO SOL
Sposa domani ti regalero' una rosa
MI- DO SOL RE
Geloso d'un compagno non voluto temuto
SOL MI- DO SOL
Stesa caldissima per quell'estate accea
MI- DO SOL RE
Fanatica per duri seni al vento io tento
SOL MI- DO SOL
Tanto quell'orso che ti alita accanto
MI- DO SOL RE
Sudato che farebbe schifo a un piede non vede
SOL MI- DO SOL
Dorme tapino non le tocca le sue forme
MI- DO SOL RE
Eppure e' ardimentosa la sua mano villano
LA DO#- RE DO#- MI
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
LA DO#- RE DO#- RE MI
Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa
SOL MI- DO SOL
Chino su un lungo e familiar bicchier di vino
MI- DO SOL RE
Partito per un viaggio amico e arzillo gia brillo
SOL MI- DO SOL
Certo perche' non gioco mai a viso aperto
MI- DO SOL RE
Tremendo il mio rapporto con il sesso che fesso
SOL MI- DO SOL
Piango paludi di parole fatte fango
MI- DO SOL RE
Mi muovo come anguilla nella sabbia che rabbia
Rido facendo del mio riso vile nido
Cercandomi parole dentro al cuore d'amore
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa
(Instrumental) SOL MI- DO SOL MI- DO SOL RE
Pare che coppie unite solo con l'altare
Non abbian mai trovato le parole da sole
Forse domani che pianissimo le morse
Del matrimonio ti attanaglieranno potranno
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa
SOL MI- DO SOL
Sposa domani ti regalero' una rosa
MI- DO SOL RE
Geloso d'un compagno non voluto temuto
SOL MI- DO SOL
Stesa caldissima per quell'estate accea
MI- DO SOL RE
Fanatica per duri seni al vento io tento
SOL MI- DO SOL
Tanto quell'orso che ti alita accanto
MI- DO SOL RE
Sudato che farebbe schifo a un piede non vede
SOL MI- DO SOL
Dorme tapino non le tocca le sue forme
MI- DO SOL RE
Eppure e' ardimentosa la sua mano villano
LA DO#- RE DO#- MI
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
LA DO#- RE DO#- RE MI
Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa
SOL MI- DO SOL
Chino su un lungo e familiar bicchier di vino
MI- DO SOL RE
Partito per un viaggio amico e arzillo gia brillo
SOL MI- DO SOL
Certo perche' non gioco mai a viso aperto
MI- DO SOL RE
Tremendo il mio rapporto con il sesso che fesso
SOL MI- DO SOL
Piango paludi di parole fatte fango
MI- DO SOL RE
Mi muovo come anguilla nella sabbia che rabbia
Rido facendo del mio riso vile nido
Cercandomi parole dentro al cuore d'amore
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa
(Instrumental) SOL MI- DO SOL MI- DO SOL RE
Pare che coppie unite solo con l'altare
Non abbian mai trovato le parole da sole
Forse domani che pianissimo le morse
Del matrimonio ti attanaglieranno potranno
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa
Niccolò Fabi - Una buona idea
LAm
Sono un orfano di acqua e di cielo
SOL
Un frutto che da terra guarda il ramo
REm
Orfano di origine e di storia
FA
E di una chiara traiettoria
LAm
Sono orfano di valide occasioni
SOL
Del palpitare di un'idea con grandi ali
REm
Di cibo sano e sane discussioni
FA
Delle storie, degli anziani, cordoni ombelicali
LAm
Orfano di tempo e silenzio
SOL
Dell'illusione e della sua disillusione
REm
Di uno slancio che ci porti verso l'alto
FA
Di una cometa da seguire, un maestro d'ascoltare
LAm
Di ogni mia giornata che è passata
SOL
Vissuta, buttata e mai restituita
REm FA
Orfan della morte, e quindi della vita
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
LAm SOL
Sono orfano di pomeriggi al sole, delle mattine senza giustificazione
REm FA
Dell'era di lavagne e di vinile, di lenzuola sui balconi di voci nel cortile
LAm SOL
Orfano di partecipazione e di una legge che assomiglia all'uguaglianza
REm
Di una democrazia che non sia un paravento
FA
Di onore e dignità, misura e sobrietà
LAm
E di una terra che è soltanto calpestata
SOL
Comprata, sfruttata, usata e poi svilita
REm FA
Orfan di una casa, di un'Italia che è sparita
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
DO SOL REm FA DO SOL REm FA DO SOL REm FA
Una buona idea Una buona idea Una buona idea
Sono un orfano di acqua e di cielo
SOL
Un frutto che da terra guarda il ramo
REm
Orfano di origine e di storia
FA
E di una chiara traiettoria
LAm
Sono orfano di valide occasioni
SOL
Del palpitare di un'idea con grandi ali
REm
Di cibo sano e sane discussioni
FA
Delle storie, degli anziani, cordoni ombelicali
LAm
Orfano di tempo e silenzio
SOL
Dell'illusione e della sua disillusione
REm
Di uno slancio che ci porti verso l'alto
FA
Di una cometa da seguire, un maestro d'ascoltare
LAm
Di ogni mia giornata che è passata
SOL
Vissuta, buttata e mai restituita
REm FA
Orfan della morte, e quindi della vita
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
LAm SOL
Sono orfano di pomeriggi al sole, delle mattine senza giustificazione
REm FA
Dell'era di lavagne e di vinile, di lenzuola sui balconi di voci nel cortile
LAm SOL
Orfano di partecipazione e di una legge che assomiglia all'uguaglianza
REm
Di una democrazia che non sia un paravento
FA
Di onore e dignità, misura e sobrietà
LAm
E di una terra che è soltanto calpestata
SOL
Comprata, sfruttata, usata e poi svilita
REm FA
Orfan di una casa, di un'Italia che è sparita
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
DO SOL
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
REm FA
Mi basterebbe essere padre di una buona idea
DO SOL REm FA DO SOL REm FA DO SOL REm FA
Una buona idea Una buona idea Una buona idea
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